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"Poldark", prima stagione.

Non conoscete " Poldark "? Devo assolutamente presentarvelo. Le vicende sono ambientate in Cornovaglia, nel sud-ovest dell'Inghilterra, tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo e ruotano attorno alla figura di Ross Poldark ( Aidan Turner ), un ufficiale dell'esercito britannico.  Ross Poldark torna in Inghilterra dopo aver combattuto nella rivoluzione americana . La sua famiglia e gli amici pensavano che fosse morto . Elizabeth ( Heida Reed ) , l a donna che sperava di sposare, è ora impegnata con suo cugino Francis ( Kyle Soller ) .   Suo padre è morto , e la proprietà che ha ereditato è in rovina .    Ross accetta la sfida di rendere la sua terra produttiva e di prendersi cura delle persone che si affidano a lui . Nella vita vagamente avventurosa e turbolenta di Ross fa capolino Demelza ( Eleanor Tomlinson ) una ragazza di umili origini che gli cambierà la vita. Poldark seconda stagione

"Daniel Deronda" di George Eliot.

" Daniel Deronda " di George Eliot è un grosso librone di 950 pagine , uno di quei libri che se lo lanci a qualcuno gli fai male. La Fazi Editore lo ripubblica in questa veste grafica molto bella...che dite ci proviamo a leggere questo classico? Vi informo, la BBC qualche anno fa ha tratto una serie tv. Daniel Deronda, pubblicato nel 1876,  è l’ultimo, brillante romanzo di George Eliot, e forse il più controverso. In questo libro, infatti, la celebre autrice di Middlemarch offre uno dei più lucidi e feroci ritratti della politica e dell’imperialismo di età vittoriana, della discriminazione sessuale e razziale, della tolleranza religiosa e del pregiudizio. Daniel Deronda è un giovane benestante di bell’aspetto, la cui natura sensibile e altruista lo spinge ad aiutare chiunque intorno a lui si trovi in difficoltà: da una sala da gioco alla riva del Tamigi, fino a un piccolo negozio di antiquariato, Daniel incontra così l’altezzosa Gwendolen, la giovane Mirah e l’

Victoriana, Maschere e miti, demoni e dèi del mondo vittoriano di Franco Pezzini

L'età vittoriana rappresenta una sorta di Paradiso Perduto dell'immaginario dove personaggi come l'Alice di Carroll e Sherlock Holmes, Dracula, Carmilla e Jack Lo Squartatore, Jekyll e Hyde, Tess dei d'Urbervilles, gli eroi dei penny dreadful e magari dello steampunk più una pletora di fantasmi (si tratta in fondo dell'età d'oro della ghost story) incontrano scrittori, pittori, uomini di scienza, attivisti sociali, occultisti ed esploratori di tutta una storia reale, vissuta in carne e ossa tra i vicoli nebbiosi di Londra e le più lontane lande esotiche.  Una dimensione evocata da romanzi d'epoca e ricostruzioni odierne, quadri, fumetti e film (magari quelli gotici Hammer, rigorosamente vittoriani per costumi e fremiti allusivi); qualcosa che assume forme e aspetti peculiari nel nostro immaginario.  Alcune epopee sono notissime, ma tra le loro pieghe c'è molto più da scoprire di quanto spesso banalizzato; e tante altre restano poco conosciute, o m