Questo romanzo racconta di un viaggio più o meno rocambolesco. Parla di due persone molto diverse tra loro che viaggiando insieme impareranno l'uno dall'altro. È una storia di guerra, ma di quella guerra che non si trova nei libri di storia. Il motivo di questo viaggio poi è meraviglioso, riportare a Roma le opere d'arte che sarebbero diventate bottino di guerra dei nazisti. Questo romanzo è stato il mio primo approccio a Franco Faggiani e devo dire che non mi ha delusa. Mi ha anche regalato varie risate durante la lettura e questo è un valore aggiunto. Poteva esserci qualcosa di più? Forse si, ma la scrittura gentile e delicata di Faggiani mi è rimasta nel cuore e sicuramente recupererò gli altri suoi romanzi. Trama " Non esistono posti lontani " Roma, aprile del 1944. L’archeologo Filippo Cavalcanti è incaricato dal Ministero di recarsi a Bressanone per controllare gli imballaggi di un carico di opere d’arte destinate alla Germania. Arrivato sul luogo, l’or
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