Passa ai contenuti principali

"La Portalettere" di Francesca Giannone.


16 Luglio 2023: La Portalettere di Francesca Giannone vince il Premio Bancarella 2023

Quando a Dicembre 2022 ho scoperto che a gennaio sarebbe uscito questo nuovo libro edito da Editrice Nord, la cosa che mi ha colpito subito è stata la copertina.
Io sono una grande sostenitrice delle copertine belle, copertine che devono invogliare a leggere la sinossi.
Quando ho letto la sinossi, che trovate sotto, la cosa mi è stata molto chiara, sarebbe stato un libro da leggere subito.

"Italia, anni '30. Un paesino del Sud. Una donna del Nord. Un incontro che cambierà entrambi. Un'emozionante storia d'amore e di riscatto.

Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta? Persino a trent'anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud. Ci riuscirà anche grazie all'amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è innamorato di Anna nell'istante in cui l'ha vista. Poi, nel 1935, Anna fa qualcosa di davvero rivoluzionario: si presenta a un concorso delle Poste, lo vince e diventa la prima portalettere di Lizzanello. La notizia fa storcere il naso alle donne e suscita risatine di scherno negli uomini. «Non durerà», maligna qualcuno. E invece, per oltre vent'anni, Anna diventerà il filo invisibile che unisce gli abitanti del paese. Prima a piedi e poi in bicicletta, consegnerà le lettere dei ragazzi al fronte, le cartoline degli emigranti, le missive degli amanti segreti. Senza volerlo – ma soprattutto senza che il paese lo voglia – la portalettere cambierà molte cose, a Lizzanello. Quella di Anna è la storia di una donna che ha voluto vivere la propria vita senza condizionamenti, ma è anche la storia della famiglia Greco e di Lizzanello, dagli anni '30 fino agli anni '50, passando per una guerra mondiale e per le istanze femministe. Ed è la storia di due fratelli inseparabili, destinati ad amare la stessa donna."
 
Che dite? La trama incuriosisce anche voi?
Insomma alla fine  "La Portalettere" di Francesca Giannone è stato acquistato, letto e consigliato a mia madre (lettrice vorace) e a vari amici.
Ora vi dirò la mia umile opinione su questo romanzo, ma voglio prima darvi una bella notizia, il libro diventerà una serie tv.

Recensione.
È un libro che si fa leggere. 
La scrittura è coinvolgente. 
La storia di questa famiglia è interessante e ci sono alcuni punti anche molto commoventi.
Confesso di aver amato molto la fragilità degli uomini di questa storia.
Le donne raccontate, a partire dalla protagonista, sono forti, fragili, antipatiche, simpatiche, capricciose, temerarie e risolute.
Insomma tante donne diverse in cui ognuno di noi si potrà ritrovare.
Pur essendo un buon libro, per il mio personale gusto, manca qualcosa, non saprei dire cosa, ma tenendo conto che questo è il primo libro della scrittrice mi aspetto grandi cose da lei in futuro. 
Le basi ci sono tutte.  
Insomma è un libro che vi consiglio e visto che la scrittrice sta promuovendo il libro in varie librerie, vi consiglio di partecipare a queste presentazioni, perchè sentire la storia dietro la storia del romanzo è molto interessante.

Commenti